mercoledì 9 ottobre 2019

Marco Lanza in mostra da Pellegrinelli a Milano


Maria Cristina de Zuccato e Marco Lanza


DEPOSITI, ARTE NASCOSTA IMMAGINI DAI MUSEI ITALIANI

 In occasione della prima edizione di Milano Gallery Weekend, lo showroom milanese di Pellegrinelli Arreda inaugura e poi ospita per più di due mesi alcune suggestive immagini fineart del progetto di Marco Lanza in collaborazione con la galleria milanese di fotografia fineart Noema Gallery.

L’evento sarà l'occasione per far dialogare sapientemente arte e design. (12 Ottobre – 23 Dicembre 2019).
VENERDI’ 11 OTTOBRE ORE 18:30, INAUGURAZIONE APERTA AL PUBBLICO

L’autore Marco Lanza sarà presente Showroom Pellegrinelli Arreda Via Molino delle Armi 2/A, Milano.

La tesi che soggiace a questa mostra vuole che la fotografia, quella d'autore, sia come la pittura e la scultura, ovvero un'arte che diviene elemento fondamentale per l'arredamento di una casa. E dunque il rapporto tra fotografia e design si fa sottilissimo, si annulla la separazione e di fatto la fotografia è oggetto che da piacere visivo, che "fa arredamento". E' oggetto emozionale che stimola ricordo e benessere psicofisico per chi vive la casa in cui essa è ospitata (Aldo Sardoni, Direttore Artistico Noema Gallery).
Per Marco Lanza anche i musei hanno "un altro lato della luna". E' quello composto dai loro depositi, ovvero gli spazi non aperti alla fruizione che raccolgono un numero anche maggiore di opere d'arte rispetto a quelle messe in mostra. L'autore si avventura nel cuore dei musei e lascia che la macchina fotografica si metta in ascolto del suono ovattato della memoria conservata: una dimensione parallela dove reperti archeologici, sculture, dipinti, opere dell'umano ingegno hanno vita a sé. La fotografia si concentra su questa atmosfera, sulle luci, sulla polvere, sulla materia celata che racconta e magari racconterà, numerose altre storie (Luca Farulli, Curatore del progetto Depositi) .
Il progetto nasce nel 2006, in occasione di una collaborazione con il Museo Archeologico Nazionale di Firenze per il 40° anniversario dell'alluvione di Firenze. L’idea di partenza era di effettuare le riprese fotografiche nei vari depositi del museo che, nel 1966, era stato gravemente danneggiato dalle acque dell'Arno. La notte del 4 novembre 2006 le fotografie dei depositi vennero proiettate sulla facciata del palazzo del museo. L’intero lavoro è stato già più volte esposto in importanti sedi museali e istituzionali.

Marco Lanza, nasce a Firenze e intraprende gli studi universitari a Bologna, presso il DAMS. A partire dagli anni Ottanta svolge la sua attività in Italia e all'estero. La sua esperienza fotografica ha un forte sviluppo durante il soggiorno lavorativo in Australia, dove opera per un anno, collaborando con agenzie e redazioni internazionali. Da qui si aprono ulteriori opportunità professionali che lo portano a realizzare servizi fotografici in molti paesi.
Parallelamente coltiva l'attenzione per i linguaggi artistici ed espone le proprie opere in varie mostre fra cui Westzone Gallery Londra 2001, Metropolitan Museum of Art New York 2003, Galleria Zucchi Milano 2005, Galerie im Einstein Berlino 2007, Musèe Maillol Parigi 2010, Macro Roma 2013. Alcuni suoi lavori sono pubblicati su The Sunday Times, Colors, Die Zeit, Harper's, Creative Review. Nel 2005 fonda, assieme al fratello musicista Saverio Lanza, il gruppo artistico multimediale Pastis. A partire dal 2006 avvia il progetto “Depositi”, a cui si affianca la collaborazione con Luca Farulli. Ha pubblicato due libri: “The Living Dead. Inside the Palermo Crypt” (Westzone Publishing 2000), “Velature” (Greta Edizioni 2015).
www.marcolanza.it
Per informazioni: noema@noemagallery.com | Maria Cristina de Zuccato (Owner)

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